Dopo aver conseguito la laurea in Lingue presso l’Istituto Orientale di Napoli, nel 1987 incontro Paolo Menghi, fondatore insieme ad altri colleghi dell’ITF (Istituto di Terapia Familiare di Roma) e della SITF (Società Italiana di Terapia Familiare), con il quale inizio un percorso esperienziale-formativo dal 1986 fino al 1998 (anno della sua morte) e conseguo il diploma di Insegnante di Normodinamica – I livello presso la S.I.N.D. (Società Italiana di Normodinamica) seguendo i principi del suo metodo.
Mi laureo in Psicologia Clinica e di Comunità presso la Federico II di Napoli e successivamente mi specializzo in Psicoterapia Sistemico-relazionale presso l’ITeR di Napoli con la direzione della Prof.ssa Rossella Aurilio.
Acquisisco presso l’I.G.A.T. (Istituto Gestalt e Analisi Transazionale) i titoli di Esperto I livello F.P.G.E. (Formazione Professionale alla Gestione delle Emozioni) e di Facilitatore di Conduzione di Gruppi.
Collaboro con scuole di vario ordine e in anche in ambito accademico, sviluppando progetti di formazione sia per docenti che per alunni attraverso percorsi di prevenzione e affrontando le situazioni di disagio legate al normale percorso evolutivo. Sono operatore del Progetto Gaia-Kirone, un protocollo validato e finanziato dal Ministero delle Politiche Sociali
A queste attività accompagno da sempre lo studio e la ricerca. L’interesse per le terapie di integrazione corpo/mente e la regolazione delle emozioni mi ha portato ad approfondire il tema dell’uso clinico della Mindfulness in psicoterapia e ad approfondire le tematiche che riguardano la consapevolezza e le sue applicazioni in ambito evolutivo.
Ho partecipato al Programma Intensivo di Mindful Self_Compassion MSC con Marta Alonso Maynar e Marco Tosi e sono Insegnante di I Livello di MBCT per la Depressione.
Frequento da anni l’Istituto Lama Tzong Khapa di Pomaia e attualmente il Master di Mindfulness in ambito clinico a Milano con la direzione scientifica del Prof. Fabrizio Didonna.
Sono direttore del Centro Ananda dal 1989 dove curo l’attività didattica e svolgo attività clinica di psicoterapia integrando l’approccio Sistemico Relazionale, l’approccio Cognitivo-Comportamentale e la Psicoterapia della Gestalt.
La mia professione di psicologa e psicoterapeuta risente del mio modo di vedere il mondo, di leggere la sofferenza e di cercare di partecipare in modo attivo alla sua trasformazione. Vedo una continuità con una fase precedente della mia vita di impegno sociale che si è dispiegata successivamente in termini educativi, prediligendo una strategia prevalentemente soggettiva di educazione alla resilienza.
In questo lavoro appassionato uso con sempre maggiore fiducia quelle che vengono chiamate le ‘pratiche di consapevolezza’ perché contribuiscono ad ampliare un viaggio formativo in chi vuole prendere coscienza di sé sul piano della percezione, dell’emozione e del pensiero; un cammino autoeducativo di comprensione, riflessione ed emancipazione individuale.
Gli elementi teorici che caratterizzano il mio approccio teorico fanno riferimento alla Psicoterapia Sistemico-Relazionale e all’approccio Cognitivo-Comportamentale e alla Psicoterapia Corporea. Altri aspetti di integrazione possono essere rintracciati nelle nuove acquisizioni provenienti dalla psicologia della Mindfulness, dalla ricerca delle Neuroscienze e dall’evoluzione del concetto di Consapevolezza in Psicologia Clinica e Psicoterapia.
L’intento è quello di offrire alla persona e ai gruppi esperienze di terapia focalizzate allo sviluppo delle potenzialità dell´essere umano, comunque sempre presenti, anche laddove compaiono disagi e sofferenze. Uno sviluppo che avviene riconoscendo in ognuno l’esistenza e l’aspirazione alla felicità e alla saggezza costituita da risorse, dal sapere intuitivo e dalla spiritualità, dimensioni spesso oscurate dal flusso degli eventi esistenziali.
Aderisco alla Rete di Psicoterapia Aperta